Il logo e l’intero linguaggio visivo della comunicazione della città di Bergamo rappresentano l’identità territoriale più profonda dei cittadini. Interpretano visivamente l’essenza della storia, delle peculiarità culturali e ambientali proprie del territorio bergamasco: mirano a colmare la necessità oggettiva della città di comunicarsi in quanto costrutto sociale nel quale la comunità può riconoscersi e rinsaldare il proprio legame fondamentale.
Il logo rappresenta la duplicità spaziale nella forma di Città Alta e Città Bassa, la prima caratterizzata dalle mura (sormontate dalla bandiera che sventola sul bastione principale di San Giacomo) e la seconda dai campi (poiché anche se operativamente oggi non si svolge più la vita agricola, è in Bergamo Bassa che si concentra la quasi totalità degli uffici e delle aziende cittadine).
Nel logo l’attaccamento ai beni storici della popolazione è evidente nella valorizzazione delle mura, che non solo cingono la città, ma ne sono parte integrante. Infine la sobrietà dei bergamaschi è espressa da forme piatte semplici e dall’impiego
di due colori (il giallo che ha da sempre rappresentato per i bergamaschi ricchezza materiale e immateriale e il grigio intenso che rappresenta l’attaccamento dei bergamaschi per la propria terra ricordando la roccia con cui è stata fondata e che ancora oggi costituisce il cuore della città).
I fondamenti del linguaggio visivo progettato sono molteplici: le due texture generate dalla pavimentazione in pietra della città (la prima riprende la pavimentazione della Corsarola, arteria principale del borgo antico, e la seconda le geometrie della pavimentazione di Piazza Pontida, non lontana dal Comune in Città Bassa); le immagini che in qualsiasi supporto comunicativo devono mirare alla valorizzazione della peculiarità materica del soggetto rappresentato; la segnaletica ad hoc dove sono stati ripresi lo scudo e la bandiera per identificare i luoghi d’interesse e quelli inerenti al tempo libero; il sistema di pittogrammi appositi per i luoghi chiave della città ecc.
[Presso Politecnico di Milano, Milano, 2012, Tesi Magistrale]
